venerdì 19 marzo 2010

Mercato della Terra ai Marinai d'Italia


Di solito non uso questo spazio come bacheca, ma l'evento che mi hanno segnalato è molto interessante, oltre che organizzato in un angolo di Milano che davvero adoro.

Eccolo.

Il Mercato della Terra di Milano dopo il successo delle prime due edizioni, replicherà sabato 20 marzo, per festeggiare la primavera, dalle 9 alle 15 presso il Giardini Largo Marinai d’Italia, dove era ospitato l’antico verziere, storico mercato ortofrutticolo cittadino nei dintorni della Palazzina Liberty.

Al mercato contadino, organizzato da Slow Food, partecipano quaranta produttori provenienti principalmente dal Parco Agricolo Sud Milano. Sono inoltre rappresentate le aree agricole di Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza e Brianza, Pavia e Varese e tra gli ospiti, dal Guatemala, anche il Presidio internazionale Slow Food del caffè di Huehuetenagno.

Nelle bancarelle si potranno acquistare formaggi, salumi, pane, birra, ortofrutta e molto altro ancora. La migliore qualità del territorio si ripropone alla città, garantita dalla più sicura delle certificazioni esistenti, la faccia di chi produce.

Il mercato, storicamente luogo di incontro e scambio, è animato dalle Condotte Slow Food della Lombardia che organizzano brevi Laboratori del Gusto per comunicare e sensibilizzare la popolazione sulla qualità dei prodotti agricoli del territorio. In particolare la Condotta Slow Food delle “Valli Orobiche” racconterà il suo territorio attraverso la presentazione dello “stracchino all’antica” prossimo Presidio Slow Food.

Grande importanza verrà riservata ai “Tavoli della Convivialità”, spazi dedicati agli utenti del mercato che vorranno fare una sosta con i prodotti appena acquistati o semplicemente fare “due chiacchiere… da mercato”.

Il Mercato della Terra di Milano fa parte del più ampio progetto Nutrire Milano, energie per il cambiamento, sostenuto dal Parco Agricolo Sud Milano, dalla Fondazione Cariplo e dal Comune di Milano.

Bello, se non fossi altrove, ci andrei di sicuro.

Ma domani siamo in Cascina. Ci crederò quando lo vedrò. E vi racconterò.

5 commenti:

M di MS ha detto...

Io ci sono già stata qualche mese fa, quando hanno fatto l'edizione autunnale. Avevo comprato un formaggio buonissimo e un po' caro. E scattato delle belle foto a certe zucche enormi. Se non piove ci si vede lì.

valewanda ha detto...

Bello! Se non avessi un gemello varicellato verrei...

lorenza ha detto...

@M di Ms: bello, non ne sapevo nulla. Ma io domani vado da un'altra parte!
@Mamma che fatica: sì, lo penso anch'io!
@Valewanda: tieni duro

Chiara Trabella ha detto...

Bello! Se non fossi murata viva in cascina un salto lo farei ;-)

chiara ha detto...

Io ci sono stata perchè abito proprio lì, ma non è stato un gran chè, mi dava l'idea di mercatino fatto apposta per chi abita in città, e in genere si intende poco di merce e abitudini contadine,che si entusiasma per un barattolo di miele e per delle primole in vasetto.
Non so speravo proprio ci fossero dei buoni produttori di frutta e verdura bio, che volessero far conscere i loro metodi di coltivazione e non dei furbetti venditori di formaggio e salumi.