una delle tante cose inquietanti di questo video, a parer mio, è la connessione tra "velinismo" e mancanza di istruzione, mancanza di strumenti critici. Il confronto tra la ragazza e le "sciure" intellettuali è davvero impressionante, e non voglio fare la snob, voglio fare quella che si chiede perché in questo Paese così avanzato ci siano fette di popolazione sempre più ignoranti... In fondo, Collodi in Pinocchio non raccontava niente di molto diverso
ma senza scomodare le sciure, anche solo l'intervento della istruttrice di ginnastica è siginificativo....un pugno in faccia alle speranze della povera ragazzina (ps il naso era impresentabile....)
senti, faccio sempre il solito commento lo so, ma un'inchiesta, un giornalismo, non puo' permettersi di far passare la testimonianza di Elena che non mangia per una settimana per perdere 15 chili, e che lascia sottintendere azioni bulimiche ('facevo cose brutte perche' mamma mi costringeva a mangiare') e non commentare IMMEDIATAMENTE dopo, non dire che puo' essere dannoso per la salute, non far passare anche una testimonianza di una che c'e' stata male, scusate ma non e' etico questo, le ragazze che hanno visto la trasmissione che si portano a casa? In BBC sarebbe stato da denuncia.
sono così stufa di questi modelli femminili così denutriti di tutto..... perchè si accaniscono così contro le donne? perchè devono renderle così agonizzanti? mezze veline, mezze pornostar, mezze mariagoretti, mezze madri perfette..e tutto epr meritarsi il diritto di esistere e di una goccia d'amore...la speranza spesso tradita di non essere tradite.... che schifo
@supermambanana: hai ragione mille volte, quello che mi viene da pensare è: a. (pensiero cultural-sociologico) la scuola giornalistica anglosassone è sempre stata molto più "didascalica" rispetto a quella de' noantri, con un'attenzione molto più spiccata nei confronti dell'esplicitare il messaggio; b. l'unica cosa che è passata a riguardo su Mediaset (non credo che in Rai sia mai stato affrontato questo argomento, ma non vedo la TV, quindi non so) è stata la risposta delle Veline a Gad Lerner (mi sembra sia contenuta nel documentario). Viviamo in un paese nel quale il sig. Murdoch può essere considerato il paladino della libera informazione. Rileggere e riflettere su come stiamo messi, personalmente continuo a ripetermelo e mi sembra così surreale...
@Occhi di Notte: la denuncia è necessaria, ma bisogna essere in grado di andare oltre. Il grosso problema, in questo momento, è che mi sembra manchino gli strumenti, ho l'impressione che ci sia un pensiero che non riesce a tradursi in un'immagine vera, ma altrettanto attrattiva...
Addirittura la madre spinge la figlia. E vedendo la madre, si capisce il perche`. Non c'e` una ragazza che parli bene, hanno tutte inflessioni dialettali molto accentuate. E' l'esercito delle ignoranti tette-vagino munite che cercano la notorieta` alla Corona, i soldi, la notorieta`. Purtroppo sono il prodotto di una societa, quella italiana, che premia e retribuisce, concretamente, le veline e le zoccole, piuttosto che le acculturante e intelligenti. In Italia una donna ingegnere prende 1000 euro netti al mese, una professionista del marketing della vagina almeno il triplo. Qui in Olanda in TV non vedo mai tette, cosi` come dal giornalaio (a parte la sezione porno). Chi viene ad Amsterdam dia un'occhiata e faccia una foto, se riesce a trovare un tette-calendario. La valorizzazione della donna parte dalla valorizzazione dell'essere umano... Giulio, Amsterdam (NL)
11 commenti:
speriamo che l'onda passi quando i nostri figli saranno teen ager....
comunque la lobotomizzazione continua.....
una delle tante cose inquietanti di questo video, a parer mio, è la connessione tra "velinismo" e mancanza di istruzione, mancanza di strumenti critici. Il confronto tra la ragazza e le "sciure" intellettuali è davvero impressionante, e non voglio fare la snob, voglio fare quella che si chiede perché in questo Paese così avanzato ci siano fette di popolazione sempre più ignoranti... In fondo, Collodi in Pinocchio non raccontava niente di molto diverso
ma senza scomodare le sciure, anche solo l'intervento della istruttrice di ginnastica è siginificativo....un pugno in faccia alle speranze della povera ragazzina (ps il naso era impresentabile....)
hai ragione, alla poveretta manca proprio il principio di realtà, ma educare non è anche "introdurre alla realtà"?
Ciao Lorenza,
ti lego da un po' ma non ho mai lasciato un commento... Ti ho citata sul mio blog in un post. Spero non ti dia fastidio.
Silvia
:-) scherzi? vado subito a leggere!
senti, faccio sempre il solito commento lo so, ma un'inchiesta, un giornalismo, non puo' permettersi di far passare la testimonianza di Elena che non mangia per una settimana per perdere 15 chili, e che lascia sottintendere azioni bulimiche ('facevo cose brutte perche' mamma mi costringeva a mangiare') e non commentare IMMEDIATAMENTE dopo, non dire che puo' essere dannoso per la salute, non far passare anche una testimonianza di una che c'e' stata male, scusate ma non e' etico questo, le ragazze che hanno visto la trasmissione che si portano a casa? In BBC sarebbe stato da denuncia.
sono così stufa di questi modelli femminili così denutriti di tutto.....
perchè si accaniscono così contro le donne? perchè devono renderle così agonizzanti?
mezze veline, mezze pornostar, mezze mariagoretti, mezze madri perfette..e tutto epr meritarsi il diritto di esistere e di una goccia d'amore...la speranza spesso tradita di non essere tradite....
che schifo
@supermambanana: hai ragione mille volte, quello che mi viene da pensare è: a. (pensiero cultural-sociologico) la scuola giornalistica anglosassone è sempre stata molto più "didascalica" rispetto a quella de' noantri, con un'attenzione molto più spiccata nei confronti dell'esplicitare il messaggio; b. l'unica cosa che è passata a riguardo su Mediaset (non credo che in Rai sia mai stato affrontato questo argomento, ma non vedo la TV, quindi non so) è stata la risposta delle Veline a Gad Lerner (mi sembra sia contenuta nel documentario). Viviamo in un paese nel quale il sig. Murdoch può essere considerato il paladino della libera informazione. Rileggere e riflettere su come stiamo messi, personalmente continuo a ripetermelo e mi sembra così surreale...
@Occhi di Notte: la denuncia è necessaria, ma bisogna essere in grado di andare oltre. Il grosso problema, in questo momento, è che mi sembra manchino gli strumenti, ho l'impressione che ci sia un pensiero che non riesce a tradursi in un'immagine vera, ma altrettanto attrattiva...
Addirittura la madre spinge la figlia.
E vedendo la madre, si capisce il perche`.
Non c'e` una ragazza che parli bene, hanno tutte inflessioni dialettali molto accentuate.
E' l'esercito delle ignoranti tette-vagino munite che cercano la notorieta` alla Corona, i soldi, la notorieta`. Purtroppo sono il prodotto di una societa, quella italiana, che premia e retribuisce, concretamente, le veline e le zoccole, piuttosto che le acculturante e intelligenti.
In Italia una donna ingegnere prende 1000 euro netti al mese, una professionista del marketing della vagina almeno il triplo.
Qui in Olanda in TV non vedo mai tette, cosi` come dal giornalaio (a parte la sezione porno).
Chi viene ad Amsterdam dia un'occhiata e faccia una foto, se riesce a trovare un tette-calendario.
La valorizzazione della donna parte dalla valorizzazione dell'essere umano...
Giulio, Amsterdam (NL)
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