martedì 9 febbraio 2010

Che poi, sostituirti è un attimo


(Mannaggia, da quando non uso più Explorer e mi sono accorta che la foto della testata è tagliata male, soffro ogni volta che apro il blog, ma non ho davvero tempo di sistemarla)

Succede che in questo periodo io sia abbastanza nelle pesti, con il lavoro: sto lavorando ad un progetto europeo del Settimo Programma Quadro (in qualità di nullasapiente, e faccio fatica pure a fare quello), sto lavorando ad un altro progetto bello ma di cui poi ne riparliamo, insomma... Mamma lavora.

Mamma lavora, la baby-sitter nuova latita, i nonni sono TUTTI in vacanza (fino ad una settimana fa).

Per cui è capitato che l'Ing. abbia passato un paio di pomeriggi con i figli.

Ieri la piccoletta era a casa ammalata. Io dovevo assolutamente andare "in ufficio", e quindi: mattina con NonnaE, pomeriggio con la nuova baby-sitter (vista una volta sola), apparizione della Grande Nonna mossa a compassione dalla sottoscritta.

Perché io, ieri, ho passato mezz'ora buona (non mezz'ora consecutiva, ma comunque) a preoccuparmi dei contraccolpi psicologici che l'essere lasciata sola con una baby-sitter sconosciuta avrebbe causato, nella suddetta piccoletta.

Questa notte, il fatto.
Piccoletta chiama.
IO NON LA SENTO e mi sveglio solo quando l'Ing. si alza.
"Papiiiiii.... vieni a dormire un po' con me?"

Ecco, che poi sostituirti è un attimo.
E tu ti trasformi nella nemesi del peggiore dei padri, che non sente neanche i figli che chiamano di notte.


8 commenti:

Alessandra ha detto...

la coltellata per me è stata: papà mi pettina e mi veste meglio...
non lo accetterò mai :)

mammalellella ha detto...

capita, anche nelle migliori famiglie ;)

supermambanana ha detto...

ma non e' fantastico come tu stai li' a mandarti male richiusa a riccio e loro in un nanosecondo ti dimostrano che sei una idiota e mamma fatti una ragione che io sto da dio? io ci godo sempre :-)

lorenza ha detto...

@Ale: grazie al Cielo, sotto questo punto di vista sono in una botte di ferro. Comunque mi fa sempre molto riflettere su come le figlie femmine siano capaci di colpire basso, con le loro madri
:-))
@mammalellella: sì, però...
@Supermambanana: quando sono tornata a casa ho chiesto alla picoletta: "Come è andata?" "Benissimo!". Bum. "Bene, mi sono detta, "guarda che ganza mia figlia". L'Ing. è un papà eccezionale, i bimbi crescono e dimostrano di essere autonomi e tranquilli, e sono molto contenta di questo, ma è inutile negare che una parte di me rosica - e non posso che ridere di me stessa

chiara ha detto...

Consolati, visto il mio sonno pesante i bambini si sono esercitati a chiamare solo il papà la notte....
Perchè io non sento nulla!

M di MS ha detto...

Ma no, che problemi ti fai?!
Ormai io di notte non lo sento nemmeno quando chiama (lui, perchè la bambina non si sveglia mai). Chiama sempre mamma e viene sempre il papà. A me va bene così!

Chiara Trabella ha detto...

Anch'io non li sento mai per prima. Anzi, ci sono notti in cui manco mi accorgo che Luca si è alzato. E poi mia mamma viene a dirmi che le mamme hanno il sonno leggero... leggende metropolitane! ;-)

Mamma Cattiva ha detto...

Ti confesso che certe volte faccio finta di non sentire. Non rosicare, godi profondamente :)