Primo giorno di scuola.
"Bimbi, c'è qualcuno che ha un fratello o una sorella più grande in questa scuola?"
Piccoletta, insieme a qualcun altro, alza la mano. Tutta la classe fa il giro della scuola e va a vedere dove sono le classi dei fratelli più grandi.
"Sai mamma, la maestra ha detto che Piccolo Ing. cammina sempre sopra le nuvole"
Piccolo Ing. cammina un po' più avanti, davanti a noi, e si gira:
"Sì, e ha detto pure che sono disordinato"
Non mi soffermo sul fatto che la maestra ha ragione, ma forse dire una cosa del genere davanti a tutta la classe del Piccolo Ing. e a tutta la classe di Piccoletta non è il massimo della vita (poteva almeno pareggiare con un difetto e un pregio, se proprio voleva affermare davanti a tutti l'evidenza lapalissiana che mio figlio è perennemente perso nel suo mondo).
Insomma, 'sta cosa mi fa incazzare da morire.
Ma faccio finta di niente, mantengo il tono tranquillo e cerco (al solito) di salvare capra e cavoli:
"Dirà anche che cammini sulle nuvole, però poi in pagella ti mette sempre e solo 10"
E chiudiamo l'argomento.
Ne parlo con Grande Nonna.
La quale, ovviamente, conosce perfettamente cause e soluzioni.
"Ci credo, E' TUTTA COLPA DEI FUMETTI. Questo bambino legge troppi fumetti, troppo Harry Potter, troppo Star Wars. Dovete TOGLIERGLIELI. Perché i fumetti e i libri ti coinvolgono, e lui non pensa a nient'altro, sempre con questo Topolino in mano. Fategli vedere un po' più di televisione, che rilassa. E fate sparire tutti quei fumetti da casa vostra."
E quindi ci troviamo di fronte a un bivio. Topolino o Maria De Filippi?
"Bimbi, c'è qualcuno che ha un fratello o una sorella più grande in questa scuola?"
Piccoletta, insieme a qualcun altro, alza la mano. Tutta la classe fa il giro della scuola e va a vedere dove sono le classi dei fratelli più grandi.
"Sai mamma, la maestra ha detto che Piccolo Ing. cammina sempre sopra le nuvole"
Piccolo Ing. cammina un po' più avanti, davanti a noi, e si gira:
"Sì, e ha detto pure che sono disordinato"
Non mi soffermo sul fatto che la maestra ha ragione, ma forse dire una cosa del genere davanti a tutta la classe del Piccolo Ing. e a tutta la classe di Piccoletta non è il massimo della vita (poteva almeno pareggiare con un difetto e un pregio, se proprio voleva affermare davanti a tutti l'evidenza lapalissiana che mio figlio è perennemente perso nel suo mondo).
Insomma, 'sta cosa mi fa incazzare da morire.
Ma faccio finta di niente, mantengo il tono tranquillo e cerco (al solito) di salvare capra e cavoli:
"Dirà anche che cammini sulle nuvole, però poi in pagella ti mette sempre e solo 10"
E chiudiamo l'argomento.
Ne parlo con Grande Nonna.
La quale, ovviamente, conosce perfettamente cause e soluzioni.
"Ci credo, E' TUTTA COLPA DEI FUMETTI. Questo bambino legge troppi fumetti, troppo Harry Potter, troppo Star Wars. Dovete TOGLIERGLIELI. Perché i fumetti e i libri ti coinvolgono, e lui non pensa a nient'altro, sempre con questo Topolino in mano. Fategli vedere un po' più di televisione, che rilassa. E fate sparire tutti quei fumetti da casa vostra."
E quindi ci troviamo di fronte a un bivio. Topolino o Maria De Filippi?