"Basta Ing., ho preso una decisione. Basta andare in giro come una trottola, sono stufa."
"Va bene, basta che non lo fai per me"
"Certo che no, lo faccio per i miei figli."
Venerdì
"Ing., mi avrebbero confermato quella cosa che era in ballo ad Ancona, il 7 settembre."
Ieri
"Ing., ho vinto una gita a Trento all'inizio di ottobre."
Oggi
"Ing, veramente a metà settembre dovrei andare a Verona... Però è nel weekend... Se volete venire anche voi... A vedere il balcone di Romeo e Giulietta..."
L'Ing. non favella, il che non è un buon segno.
Soprattutto perché, nel frattempo, è arrivato Macchia.
Ma di come si arriva a prendere la decisione di regalare alla propria figlia, per il suo sesto compleanno, un cane - questo ve lo racconto la prossima volta.
"Va bene, basta che non lo fai per me"
"Certo che no, lo faccio per i miei figli."
Venerdì
"Ing., mi avrebbero confermato quella cosa che era in ballo ad Ancona, il 7 settembre."
Ieri
"Ing., ho vinto una gita a Trento all'inizio di ottobre."
Oggi
"Ing, veramente a metà settembre dovrei andare a Verona... Però è nel weekend... Se volete venire anche voi... A vedere il balcone di Romeo e Giulietta..."
L'Ing. non favella, il che non è un buon segno.
Soprattutto perché, nel frattempo, è arrivato Macchia.
Ma di come si arriva a prendere la decisione di regalare alla propria figlia, per il suo sesto compleanno, un cane - questo ve lo racconto la prossima volta.
2 commenti:
Nooooo, il cane nooooo!
E' come un mutuo a vita.
Ecco, questa non me l'avevano ancora detta...
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