giovedì 15 aprile 2010

I figli che ti fanno venire i sensi di colpa, e quelli che invece no


Postilla al post sul sano egoismo.

Periodo denso di impegni.
E dimentichiamo il libro che il piccoletto voleva portare a scuola nel cestino della bici.
E cortocicuitiamo la comunicazione interna piccoletto-mamma-GrandeNonna-piccoletto-papà (perché mamma ieri sera era fuori casa, in gran segreto dalla GrandeNonna che altrimenti l'avrebbe cazziata assai) e così piccoletto non può invitare il suo amico a giocare nel pomeriggio, come gli era stato ipotizato all'inizio di questo delirante girotondo di cose non dette e madre assente.
E vado a bere l'aperitivo, fuori a cena, a chiacchierare con, a bere il caffé con, al FuoriSalone con... le mamme di piccoletta, ma non con quelle di piccoletto.
E buttiamo via il questionario della Milano Ristorazione, senza pensare che dopo 10 giorni le maestre chiederanno a piccoletto il questionario indietro. Noi, a quel questionario, non ci sogniamo neanche di rispondere, ma poi bisogna spiegarlo alle maestre commettendo l'imperdonabile errore di chiedere loro un'assunzione di responsabilità (tipo: indirizzare il biglietto di spiegazione alla maestra e chiedere loro di inoltrarlo alla Milano Ristorazione).
E non facciamo un pezzo di compiti, perché lui afferma che lo devono finire a scuola e invece no, ma tu un po' ti fidi e un po' non hai voglia.
E gli insegniamo una nota sbagliata sul flauto, perché ce la siamo inventata.


Periodo denso di impegni.
E il mio senso di colpa nei confronti di picoletto dilaga.

Ora, io ho anche una figlia.
Una di quelle che, fin da quando avevano un mese, se l'è cavata da sola.
Il mio senso di colpa nei confronti di mia figlia al momento si limita a:
non le ho organizzato mai una festa di compleanno (compie gli anni in agosto).
Il mio senso di colpa nei confronti di mio figlio sta assumento proporzioni astronomiche.

Ora, io mi chiedo.
Perché ci sono dei figli che ti fanno venire una marea di sensi di colpa, e quelli che invece no?

12 commenti:

Rossella - Casa Lellella ha detto...

MISTERO!
ma ti capisco o sì che ti capisco!

Mammain3D ha detto...

Quanto è vera questa tua osservazione!
Caratteri, ordine di nascita, avvenimenti fortuiti... e c'è un figlio che assorbe completamente le tue energie, preoccupazioni e sensi di colpa e mentre l'altro (o gli altri!) vanno col pilota automatico.
Poi però, ogni tanto, arrivano degli imprevisti, per quanto (fortunatamente) banali, che cambiano almeno per un po' le gerarchie. E, tutto sommato, è salutare: sia per il figlio che vede allentate la pressioni su di lui, sia per il fratello/sorella che assume l'inedito ruolo di protagonista.
Un po' qui un po' là. Un po' a uno un po' agli altri, non sempre col bilancino di precisione... Si fa quel che si può!

M di MS ha detto...

Sì, c'è sempre un figlio che sa cavarsela da solo e quindi senza pensarci gli si dedica meno tempo, meno attenzioni pratiche. A me succede con la piccola. Paradossalmente.

supermambanana ha detto...

è il primo, è la malattia, it's all about him, è l'insicurezza, la paura, la tenerezza, la rabbia di non essere come si vorrebbe.

Il secondo è la cura, it's all WITH him, un po' di menefreghismo in piu', un po' piu' di relax.

Pero' a volte mi chiedo se non facciano venire sensi di colpa ancora, e tremo al pensiero di affrontare i teens.

Chiara Trabella ha detto...

Anch'io ho più sensi di colpa verso Amelia che verso Ettore. Nonostante lei, alla fine della fiera, sia quella che "ottiene" di più, nel senso che spesso le sue richieste vengono esaudite. Sarà forse che è quella che "chiede" di più...

Sara Salvarani ha detto...

Quindi col secondo (se mai Belvetta ci lascerà il tempo di "produrlo") stacco il biglietto per la corsa "zero sensi di colpa"? Sì? Sì? Sì!!!!!!!!!!

Improvvisamente in quattro ha detto...

Pensa che capita anche a me con i bimbuli, pur essendo gemelli. Ho più sensi di colpa verso Lorenzo che verso Filippo perchè Filippo fin da quando era piccolo ha richiesto un po' più di attenzioni da parte mia. Ora la situazione si è riequilibrata ma quando passo più tempo con Fil mi sento in colpa verso Lori, invece qunado capita l'inverso no.

digilabfoto ha detto...

...sono d'accordo con tutto quello che dicono le mrs sopra...pensa che io con il 3° che e' sempre l'ultimo del carro al terzo mese l'ho dimenticato nel garage :((
lui non si ricorda...per fortuna
altro che sensi di colpaaaaa
forza e coraggio!

valewanda ha detto...

il perché non lo so ma è così... se poi capita con un gemelòlo e l'altro no la cosa lascia perplessi...

lorenza ha detto...

@mammalellella: è sempre così..
@Mammain3D: un giorno, una mamma mi disse: "La mia più grande fatica è dare a ciascuno ciò di cui ha davvero bisogno". E' vero, ogni figlio è una nuova avventura! Il problema per me in questo momento è educare ad essere autonomi, ed educare il piccolo a rendersi conto che è in grado di farcela da solo...
@M di MS: e qui apriamo la questione dei primi e dei secondi...
@Supermambanana: mah, io anche sono dell'idea che non si scampa, ai sensi di colpa... E i teen per me sono una specie di incubo che ogni anno si avvicina sempre più!!

lorenza ha detto...

@Lanterna: venerdì guardavo mio figlio e il suo amico, e pensavo anch'io che sono dei viziati pazzeschi, sempre pieni di richieste... Il problema è dargli quello che veramente chiedono...
@rocciajubba: vai tranquilla, tra l'altro se Belvetta non dorme, come minimo il secondo dormirà 10 ore di fila per notte :)
@Improvvisamenteinquattro e Valewanda: già, non avevo mai riflettuto sul fatto che questa cosa possa capitare anche con i gemelli...

lorenza ha detto...

@digilabfoto: guarda, per me le madri di tre figli sono delle eroine a prescindere! Poi mi dicono che i terzi crescono praticamente da soli...