Correva la fine degli anni Sessanta e a poco più di due mesi di vita l'Ing. arrivava, a bordo della sua fiammante carrozzina, all'Ultima Spiaggia.
Qui ha trascorso, da allora, tutte le sue estati, ai tempi in cui la scuola iniziava ad ottobre. I Bagni Lido lo hanno custodito amorevolmente, la compagnia di amici era una banda squinternata e felice, il windsurf e il beach volley le sue principali occupazioni, il Lungomare il punto di partenza per i viaggi altrove.
Come tutte le età dell'oro, anche le estati all'Ultima Spiaggia hanno subito un lento e inarrestabile declino provocato da una serie congiunta di calamità, tra le quali deve chiaramente essere annoverata la sottoscritta.
La casa di una vita e' stata cambiata, gli adorati Bagni Lido sono stati abbandonati (evento che ha causato all'Ing. un'estate intera di lutto stretto), la compagnia di amici ha intrapreso strade diverse (tra cui quella più improbabile, praticata dall'Ing., di diventare padre) la moglie si rifiuta di passare non dico tre mesi, ma neanche tre settimane di fila, all'Ultima Spiaggia.
La Nonna e le sue amiche, Ultima Spiaggia
Nonna: "Eh non c'e' niente da fare, i tuoi figli non fanno amicizia con nessuno, proprio come i loro cugini"
Amica di Nonna: "Ah ma che strano che i tuoi figli non fanno amicizia con nessuno. Ma a Milano hanno degli amici?"
L'Ing., da solo con la prole all'Ultima Spiaggia
Ing: "Amore, i tuoi figli non fanno amicizia in spiaggia. Tutti gli altri bambini giocano tra di loro"
Lo: "Tesoro, ma tu che amicizie hai fatto in questi 10 anni che siamo ai Bagni Italia?"
I: "Ma che c'entro io?"
L: "Tutti gli altri bambini stanno qui tre mesi filati, i nostri no, quindi e' ovvio..."
I: "Vedi, la colpa e' tua"
L: "E poi lo sai che i tuoi figli sono timidi. E Junior e' un iper-selettivo. Inizia tu a fare amicizia con gli altri genitori".
I: "Ma chi?"
L: "Ma che ne so"
Junior e me, dopo una settimana all'Ultima Spiaggia
"Junior, ti iscrivo al corso collettivo di tennis"
"Mamma! Mi avevi promesso che mi avresti iscritto al corso individuale!!"
"Ma J, siete solo 5 bimbi!"
"Non m'importa, lo sai che non sono capace di fare amicizia!!!"
"COOOOSA?!?"
Abbiamo dimostrato a Junior che non e' vero che non sa fare amicizia, o almeno ci abbiamo provato. Ma anche gli ultimi scampoli di estate ci hanno regalato un Junior decisamente abbarbicato sul lettino sotto l'ombrellone, restio a qualsiasi tipo di socializzazione da Ultima Spiaggia. Ed essendo sulla soglia dei dieci anni, io guardando al futuro un po' mi pre-occupo.
E quindi si apre la questione:
Posto che:
a) togliete tutto all'Ing., ma non l'Ultima Spiaggia
Le soluzioni che riesco a ipotizzare sono:
b) immolarmi alla causa dell'Ultima Spiaggia e fare il mutuo della vita per comperare un monolocale soppalcabile, aprendo il blog lelamentazionidell'ultimaspiaggia.blogspot.com;
c) costringere i miei figli (perche' appare evidente ai più che due che non socializzano all'Ultima Spiaggia non possono essere altro che figli miei) alla socializzazione forzata, dietro minaccia;
d) fregarmene.
E voi, come affrontereste un eventuale problema di socializzazione dei vostri figli?
(E comunque, ragazzi, per fortuna che anche quest'estate e' andata)
Qui ha trascorso, da allora, tutte le sue estati, ai tempi in cui la scuola iniziava ad ottobre. I Bagni Lido lo hanno custodito amorevolmente, la compagnia di amici era una banda squinternata e felice, il windsurf e il beach volley le sue principali occupazioni, il Lungomare il punto di partenza per i viaggi altrove.
Come tutte le età dell'oro, anche le estati all'Ultima Spiaggia hanno subito un lento e inarrestabile declino provocato da una serie congiunta di calamità, tra le quali deve chiaramente essere annoverata la sottoscritta.
La casa di una vita e' stata cambiata, gli adorati Bagni Lido sono stati abbandonati (evento che ha causato all'Ing. un'estate intera di lutto stretto), la compagnia di amici ha intrapreso strade diverse (tra cui quella più improbabile, praticata dall'Ing., di diventare padre) la moglie si rifiuta di passare non dico tre mesi, ma neanche tre settimane di fila, all'Ultima Spiaggia.
La Nonna e le sue amiche, Ultima Spiaggia
Nonna: "Eh non c'e' niente da fare, i tuoi figli non fanno amicizia con nessuno, proprio come i loro cugini"
Amica di Nonna: "Ah ma che strano che i tuoi figli non fanno amicizia con nessuno. Ma a Milano hanno degli amici?"
L'Ing., da solo con la prole all'Ultima Spiaggia
Ing: "Amore, i tuoi figli non fanno amicizia in spiaggia. Tutti gli altri bambini giocano tra di loro"
Lo: "Tesoro, ma tu che amicizie hai fatto in questi 10 anni che siamo ai Bagni Italia?"
I: "Ma che c'entro io?"
L: "Tutti gli altri bambini stanno qui tre mesi filati, i nostri no, quindi e' ovvio..."
I: "Vedi, la colpa e' tua"
L: "E poi lo sai che i tuoi figli sono timidi. E Junior e' un iper-selettivo. Inizia tu a fare amicizia con gli altri genitori".
I: "Ma chi?"
L: "Ma che ne so"
Junior e me, dopo una settimana all'Ultima Spiaggia
"Junior, ti iscrivo al corso collettivo di tennis"
"Mamma! Mi avevi promesso che mi avresti iscritto al corso individuale!!"
"Ma J, siete solo 5 bimbi!"
"Non m'importa, lo sai che non sono capace di fare amicizia!!!"
"COOOOSA?!?"
Abbiamo dimostrato a Junior che non e' vero che non sa fare amicizia, o almeno ci abbiamo provato. Ma anche gli ultimi scampoli di estate ci hanno regalato un Junior decisamente abbarbicato sul lettino sotto l'ombrellone, restio a qualsiasi tipo di socializzazione da Ultima Spiaggia. Ed essendo sulla soglia dei dieci anni, io guardando al futuro un po' mi pre-occupo.
E quindi si apre la questione:
Posto che:
a) togliete tutto all'Ing., ma non l'Ultima Spiaggia
Le soluzioni che riesco a ipotizzare sono:
b) immolarmi alla causa dell'Ultima Spiaggia e fare il mutuo della vita per comperare un monolocale soppalcabile, aprendo il blog lelamentazionidell'ultimaspiaggia.blogspot.com;
c) costringere i miei figli (perche' appare evidente ai più che due che non socializzano all'Ultima Spiaggia non possono essere altro che figli miei) alla socializzazione forzata, dietro minaccia;
d) fregarmene.
E voi, come affrontereste un eventuale problema di socializzazione dei vostri figli?
(E comunque, ragazzi, per fortuna che anche quest'estate e' andata)
6 commenti:
a parte che mi pare un caso di self-fulfilling prophecy :-) ma per me la socializzazione e' molto sopravvalutata in italia, io non ci perderei il sonno
Ma quanto li capisco...io sono così a 37 anni. E ho una figlia che va d'accordo con tutti e quindi mi tocca fare sempre amicizia con altre mamme ;( Se nella vita di tutti i giorni hanno pochi amici ma buoni starei proprio tranquilla!
Ma lasciali in pace e dai fiducia all' ormone folle. A 16 anni qualcosa nelle spiagge di famiglia si muove e siccome epr allora si sapranno cucinare e infilare un costume da soli, li manderai tre mesi con la nonna e le sua amiche a spasso, mentre loro sapranno bene dove imboscarsi per pomiciare. O, ma solo tu non hai mai pomiciato all' Ultima spiaggia, che bisogna dirti tutto (ahem, nemmeno io, che ci sono cresciuta e vissute 12 mesi l' anno)
@supermambanana: non ho capito quale sarebbe la profezia che si autoavvera... Anche io credo che la questione "socializzazione" sia estremamente sopravvalutata, ma d'altronde mi spiace che il contesto faccia sentire i miei figli "fuori posto", quando in realtà non lo sono. Mah.
@Maddalena: cioè, praticamente tua figlia ti fa da pierre! Eccezionale!
@Mammamsterdam: l'ormone folle era la quarta ipotesi, ma l'ormone folle porta con sé una serie di conseguenze alle quali non voglio neanche pensare. Credo che opterò per una dependance all'Eremo di Vattelapesca, ecco questa mi sembra la vera soluzione geniale!!
@Supermambanana [Blogger si è mangiato il commento]: non ho capito qual è la profezia che si autoavvera. Quello che mi spiace (posto che sì, anche la socializzazione è uno status symbol, da queste parti) è che i miei figli si sentano "sbagliati", e non credo che questa cosa li aiuti a crescere. Quindi, il mio problema è come aiutarli a crescere...
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